Evento culturale che ha come protagonista il Castello di Sammezzano e il suo visionario creatore: il Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona.
Uno spettacolo di Danza, Lettura scenica e Immagini, per raccontare la storia di un gioello d’arte che rischiamo di perdere. Un racconto creato ad hoc per informare, sensibilizzare e raccogliere firme per segnalare il Castello nel Censimento del FAI “I Luoghi del Cuore” a cui è stato iscritto dal Movimento di cittadini “Save Sammezzano” (www.savesammezzano.com)
N.B. SI PUO’ VOTARE ANCHE ONLINE IN QUALSIASI MOMENTO al SEGUENTE LINK: www.savesammezzano.com/i-luoghi-del-cuore
ATTENZIONE! Il Censimento FINISCE il 30 NOVEMBRE !
Lo spettacolo si svolgerà in più luoghi per dare la possibilità a più persone di conoscere un monumento unico, simbolo dell’incontro tra Occidente ed Oriente, spesso paragonato all’Alhambra andalusa, soprannominato “Il Castello di Luce” per via dei giochi di luce e colori delle sue meravigliose sale.
DATE E SEDI DELL’EVENTO:
13 NOVEMBRE ORE 18.00 presso L’Auditorium “Cerulli” in via Verrotti 42, Pescara
19 NOVEMBRE ORE 21.00 presso teatro “San Filippo Neri” in piazza San Filippo Neri 1, San Benedetto del Tronto
20 NOVEMBRE ORE 18.00 presso l’Auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap in via Del Cassero, Ascoli Piceno
INGERESSO 5 EURO
Parte del ricavato sarà devoluto al Movimento “Save Sammezzano” per il progetto di salvaguardia e valorizzazione del Castello e Parco di Sammezzano.
“Save Sammezzano” (https://www.facebook.com/savesammezzano/)
è un gruppo di volontari che intende:
– far conoscere il Castello a più persone possibile tramite il web e i media, in Italia e all’estero
– promuvere la sua salvaguardia e favorire la regolare visitabilità della parte monumentale.
Il Castello è di proprietà privata ma, non essendo utilizzato da molti anni, sta subendo gli effetti deleteri del tempo, delle intemperie e dei vandali
Info e prenotazioni: www.lafatamorgana.eu, 3475947608
Spettacolo di teatro-danza nato da un’idea di Olga Generalova presidente dell’ASD “La Fata Morgana”, per sensibilizzare le persone alle sorti del Castello e del Parco di Sammezzano.
Si trova a Reggello, in provincia di Firenze, ed è un monumento di grande interesse sorico, artistico e culturale in quanto è il più importante esempio di costruzione in stile ecclettico ed orientalista in Italia: nelle sue meravigliose sale fonde architettura e arte moresca, gotica, indiana, bizantina, cinese e classica.
Ma la cosa più sorprendente sono gli enigmatici messaggi incisi, talvolta in latino o in spagnolo, nelle volte, sulle porte o nelle nicchie nascoste dal suo ideatore, progettista e architetto, nonché finanziatore, il Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona.
Messaggi e pensieri di una mente visionaria e di un carattere forte, ammirato ma non compreso dai contemporanei, pressoché sconosciuto ai posteri.
Proprio questi messaggi sono il filo conduttore che porta gli spettatori alla scoperta delle magie del Castello e del Sogno d’Oriente del Marchese Panciatichi, sapientemente interpretato da Lino Domizi (https://www.facebook.com/lino.domizieventi?fref=ts).
I monologhi del Marchese sono intervallati dalle danze dei gruppi gestiti dall’ASD “La Fata Morgana” : “Venus” gruppo di danza antica (https://www.facebook.com/Venus-gruppo-di-danza-antica-114158505268773/?fref=ts) e “Jasmin bellydance company” della BDS Jasmin ( https://www.facebook.com/Bellydance-school-Jasmin-112992048725685/?fref=ts) e da danzatori-ospiti: Stefania de Iulis del “Shehrazade Tribal Queens” (https://www.facebook.com/TribalQueens/?fref=ts) e Daniel Lapenna diplomato in Danza alla scuola del balletto di “La Scala” di Milano.
I testi sono di Americo Marconi , diplomato in filosofia orientale, medico omeopata, umanista e scrittore.
L’evento prevede anche una conferenza sull’Arte Orientalista dell’ 800, una mostra di Pittura a tema orientale a cura della pittrice e grafica pescarese Mirta Maranca (https://www.facebook.com/mirta.maranca?fref=ts) e una conferenza sull’architettura moresca a cura dell’architetto Stefania De Iulis.
I partecipanti saranno invitati votare/firmare per eleggere il Castello di Sammezzano ed il suo parco come “Luogo del Cuore”.
Il parco di Sammezzano conta più di 150 alberi di eccezionale valore ambientale, tra cui 57 sequoie giganti, uniche in Italia, le più grandi ed antiche d’Europa.
Anche per questo, questo luogo unico merita di essere salvato.